
TRAMA - IL MISTERO DEGLI SPECCHI ROTTI
LA TRAMA, IN BREVE
Roma, quartiere EUR. In un fresco mercoledì mattina di metà ottobre la signora Laura Dannò telefona spaventata alla polizia per avvertire dello scoppio di una bomba presso la vicina abitazione. Il commissariato Le Forcole, che riceve la chiamata della donna, avverte immediatamente dell’accaduto il commissario Giulio De Macchi, un uomo di cinquant’anni contraddistinto da un intaccabile senso della giustizia e dell’etica, ma affaticato dal peso dei ricordi e dalle disillusioni. È un uomo dal forte carattere ma segnato da un ambivalente atteggiamento nei confronti della vita: forte, determinato ed energico dal punto di vista lavorativo; preda dello sconforto nei momenti più intimi.
Quando arriva sulla scena del crimine, De Macchi capisce immediatamente di essere sul luogo di un delitto e, insieme alla Scientifica, ai suoi uomini, al pm e al medico legale, ispeziona la casa e analizza il cadavere, giacente a terra in una pozza di sangue e trafitto alla gola. La casa appare in ordine, se non fosse per un particolare inconsueto e misterioso: lo specchio presente in salotto è frantumato in mille pezzi. Un aguzzo frammento di vetro, rinvenuto a fianco della mano destra dell’uomo, potrebbe essere il responsabile della ferita mortale. Tutte le opzioni appaiono valide e nessuna ipotesi viene scartata.
Appare immediatamente un caso complicato, ma quando gli viene comunicata l’identità della vittima, De Macchi ha un sussulto e intuisce che l’indagine si allargherà e sprofonderà in acque ancora più sporche dell’omicidio, tra relazioni, protezioni, accordi segreti e favori che coinvolgono diverse personalità del panorama romano e nazionale.
DI COSA SI TRATTA
Il mistero degli specchi rotti è un giallo, un thriller, un “poliziesco” che intende riflettere due differenti realtà del mondo contemporaneo: da una parte la dilagante e distruttiva diffusione del malaffare e della politica di convenienza che incatena la società e irrigidisce i rapporti; dall’altra i sempre più diffusi turbamenti interiori dell’animo umano, nascosti e celati dietro le apparenze, ma laceranti ed esplosivi come proiettili.
L’indagine narrata diventa così la base per più ampie e profonde riflessioni su temi ben più importanti di un’opera di fantasia, quali i concetti di amicizia e affetto, di verità, di onestà, di correttezza, di trasparenza, di giustizia, di dignità, di solitudine, di rispetto, di tutela dell’ambiente, in contrasto con la logica imperante del profitto, del guadagno e del potere.
